Rosario (Argentina), 1970
Carolina Raquel Antich pone al centro della sua produzione il tema della complessità del mondo infantile affrontandone aspetti come l’abbandono e la negazione. La critica inserisce il suo lavoro nel filone di ricerca sull’infanzia di alcune artiste contemporanee, quali Loretta Lux, Rineke Dijkstra e Sally Mann. Al tradizionale medium pittorico, Antich coniuga le moderne tecniche dell’animazione e del video.