Brescia, 1971
Francesco Vezzoli si forma negli anni Novanta alla Saint Martin’s School of Art di Londra. Il suo percorso artistico nasce da una pratica molto intima e personale, il ricamo, che si è successivamente strutturata intorno a metodologie creative sempre più complesse ed elaborate. Fin dall’inizio della sua carriera, le sue ricerche si sono concentrate sull’analisi del potere dei media, soprattutto televisione e cinema: leit motiv dei suoi lavori è una combinazione di cultura alta e popolare e nelle sue opere sono spesso presenti star del piccolo e grande schermo o personaggi del jet set che ancora vivono nell’immaginario collettivo. Nelle opere video, così come nelle performance, l’artista si appropria dei diversi format utilizzati nel mondo della comunicazione. Grazie a continui rimandi, citazioni e richiami ad elementi appartenenti a registri diversi, Vezzoli crea continui slittamenti culturali.