Padova, 1963
Artista tra le più rappresentative della generazione italiana emersa nei primi anni Novanta, Grazia Toderi s’impone all’attenzione della critica già nel 1993, anno in cui partecipa a “La Biennale di Venezia – XLV Esposizione Internazionale d’Arte”. A partire dai suoi primi video – Nontiscordardime (1993); Zuppa dell’eternità e luce improvvisa (1994); Nata nel ’63 (1996), Centro (1997) – l’artista usa la telecamera fissa per dilatare il tempo dell’inquadratura e realizzare dei veri e propri “quadri in movimento”.