Jersey (Regno Unito), 1970
Formatosi al Goldsmiths College di Londra, Jason Martin esordisce alla celebre mostra “Sensation” (Londra, Royal Academy, 1997), dedicata agli Young British Artists. Affermatosi sin dalla fine degli anni Novanta, Jason Martin si distingue per la sua particolarità di dipingere con grandi pennelli costruiti appositamente per creare strati sovrapposti di pittura che catturano la luce e determinano particolari effetti scultorei. L’artista utilizza una grande varietà di materiali: oli, acrilici, gel, ma anche sabbia e composti pastosi, plasmati con il pennello, scolpiti con il movimento del proprio corpo o sottoposti all’usura di agenti atmosferici, come la pioggia, il sole e il vento. Il rigore compositivo delle prime opere cede il passo negli ultimi anni all’uso di colori più accesi che si coniuga a pennellate grondanti di pittura con effetti sempre più scultorei.