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Modalità GUIDA

Maurizio Mochetti

Dati biografici

Roma, 1940

Fin dall’inizio della sua ricerca Mochetti cerca di appropriarsi dello spazio espositivo, creando installazioni che possano adattarsi al luogo che le accoglie modificandone la percezione. Il loro rigore e il loro carattere “oggettuale” vengono esasperati dall’uso di materiali di natura industriale, come le nuove plastiche, e mediante la rappresentazione di semplici elementi geometrici. Alla fine degli anni Sessanta, Mochetti inizia a interessarsi alle possibilità della luce, alla sua capacità di costruire spazi e volumi immateriali. Spesso, perciò, le sue opere trovano una definitiva progettazione solo nello spazio in cui vengono allestite, senza poter essere identificabili in un’immagine precisa. La perfettibilità dell’opera è alla base di tutta la sua produzione, sempre suscettibile di ulteriori e successive modifiche, nel momento in cui il progresso scientifico lo permetta. In questo modo l’artista tende ad avvicinarsi a quello che Germano Celant descrive come un “tecnico della visione”.

Opere
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