Descrizione
A Liquid Confession I, un’acquasantiera contenente elementi organici che si trasformano nelle differenti modalità di installazione a seconda del contesto specifico, rimanda alla fontana di Kastalia della città greca di Delfi, che Naldi Rossano ha visitato durante un pellegrinaggio che aveva l’intento di narrazione di una fiction autobiografica legata a tecniche di personificazione degli archetipi mitologici insieme a un gruppo di collaboratrici, sperimentando la creazione di comunità temporanee, trasformazioni e materializzazione di energie. Per questa mostra, l’artista ha deciso di riempire l’acquasantiera con acqua di mare prelevata a Cuma, vicino al sito archeologico dell’Antro della Sibilla.