Elio Waschimps Autoritratto non molto somigliante

200 x 160 cm

Elio Waschimps (Napoli, 1932) compare sulla scena napoletana alla metà degli anni ’50 con una personale pittorica negli spazi della Galleria Medea. Nel corso di sessant’anni di carriera, l’artista ha fatto proprie le tendenze dell’astrattismo, non tanto nell’accezione puramente informale, quanto in quella più feconda dell’abstract-expressionism, per giungere oggi ad un nuovo naturalismo. Autoritratto non molto somigliante è un’opera rappresentativa della produzione più recente dell’artista, nella quale è dominante l’infantilizzazione del segno pittorico, l’uso gestuale della pennellata e l’indagine sulla fragilità fisica ed esistenziale della figura umana, condotta, attraverso una consapevole distorsione del genere del ritratto e dell’autoritratto. Esposta in occasione del progetto espositivo Per_formare una collezione. The Show Must Go_ON a cura di Andrea Viliani presso il museo Madre nel 2017.

Donazione dell'artista

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