Descrizione
Sulla scena artistica internazionale dai primi anni ’90, Navin Rawanchaikul è uno dei principali artisti contemporanei asiatici. Tailandese di nascita e indiano di origine, l’artista ha sviluppato una pratica community based (comunitaria) in grado di accogliere la tensione tra individuo e società in un mondo in costante divenire. Attingendo ad elementi autobiografici, affronta la questione dell’evoluzione dell’identità culturale nell’ambito dei flussi migratori. Affidandosi a un’estetica pop, che gli consente di far dialogare i beni di consumo con la storia dell’arte classica, località e globalità, sperimenta con il ready made, l’iconografia dei grandi manifesti del cinema indiano, il fumetto, il video e le azioni performative. «Ciao da Roma», il semplice e cordiale saluto che accompagna le cartoline turistiche, è il titolo dell’opera commissionata dal MAXXI per la mostra La strada. Dove si crea il mondo (2018-2019). La tela di grandi dimensioni, parte di un corpus di opere che l’artista definisce «ritratti della comunità», è il risultato del suo viaggio, nell’autunno del 2018, a Roma, Cassino e nell’Agro-Pontino e testimonia i suoi incontri con le comunità dell’Asia meridionale (Bangladesh, India, Pakistan) emigrate in Italia a partire dagli anni ’90.