Bruna Esposito e così sia…

cm 400 x 400 x 90 diametro

Bruna Esposito impiega una grande varietà di mezzi espressivi, tra cui la performance, la fotografia e il video, utilizzando come materiali anche gli elementi naturali – fuoco e acqua, ad esempio – spesso trasformati in sculture impermanenti e installazioni temporanee. L’installazione "e così sia…" è stata realizzata per la mostra “Migrazioni e Multiculturalità”, a Roma presso l’allora Centro nazionale per le arti contemporanee, oggi MAXXI. Per oltre due mesi, quotidianamente, l’artista ha disposto sul pavimento del museo, secondo un andamento circolare, legumi e cereali, fino a formare una svastica sinistroversa, con al centro un fornello e una ciotola di vetro contenente acqua e alloro. La metodicità del processo, teso alla purificazione della svastica, diventa rito propiziatore di positività e voto di speranza. L’opera invita a riflettere sulla manipolazione genetica dei prodotti della terra e sui rischi che questa comporta per il genere umano. Un sacchetto pieno di legumi e una poesia di Paola D’Agnese, offerti al pubblico il giorno dell’inaugurazione, completavano il lavoro, sottolineando il significato della svastica: “Girandola di luce dagli antichi significati legati al sole, alla buona sorte, all’energia, alla forza, trasse la sua potenza simbolica. Venti nefasti la mossero altrove, spegnendo la sua luce, portandola lontano, lontanissimo dal suo significato primordiale”. Al termine della mostra l’artista ha rimosso i materiali che componevano l’opera, fino ad allora tessere di un mosaico effimero, accompagnata dal canto dei versi, intonati dalla stessa autrice. I futuri riallestimenti avverranno seguendo le indicazioni della Esposito, comprese quelle relative al rituale di disallestimento.

No

M. Beccaria (a cura di), Bruna Esposito, catalogo della mostra (Rivoli, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea), Milano 2002. Bruna Esposito: Appunti 1986-2003, catalogo della mostra (Milano, Federico Luger Gallery), Milano 2006. F. Bonami (a cura di), Italics. Arte italiana fra tradizione e rivoluzione, Milano 2008; C. Subrizi, Azioni che cambiano il mondo, Milano 2012.

Foto Luis Do Rosario

Premio per la Giovane Arte Italiana 2000

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