Cesare Pietroiusti Flussi (ininterrotti) di parole

dimensioni variabili - 27 fogli 14,5 X 14,5 cm

L’opera è composta da testi brevi testi, frutto di una rielaborazione fatta da Pietroiusti a partire da una serie di registrazioni raccolte presso le Residenze Sanitarie Assistite di Gallarate. Pietroiusti ha voluto recuperare, da gruppi di anziani affetti da malattie neuro-degenerative, le memorie legate all’Arnetta, il torrente che attraversa Gallarate, i frammenti di ciò che ricordano e riescono a raccontare, prima che scompaiano per sempre, riflettendo anche sul valore linguistico e letterario che questi frammenti assumono, sia in termini storici che narrativi. Per amplificare l’eco del lavoro nel 2016, quando l’opera è stata realizzata, queste frasi sono state trascritte a gessetto lungo le vie della città di Gallarate, dagli studenti dei licei artistici.

1418

No

Opera donata dal Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate nel 2019

Installazione