Descrizione
Gerardo di Fiore (Giugliano, 1934) è docente emerito dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, presso la quale è stato titolare della cattedra di Scultura. Si afferma negli anni '70 come artista militante, fortemente impegnato nel sociale, associandosi alle attività della «Galleria Inesistente» fondata da Vincent d’Arista e Bruno Barbati, ed eseguendo numerosi interventi sul territorio campano.
Teatrino per soli saggi fa parte di un ciclo di opere allestite in occasione della mostra personale dell’artista concepita come un omaggio a Giordano Bruno, presso il Centro Arte Incontri di Nola nel 1975, in concomitanza con un simposio dedicato al filosofo. Facendo riferimento al Cristo morto del Mantegna, attraverso l’uso dello specchio e l’inserzione di fogli di acacia su un autoritratto, l’opera rappresenta una serie di indizi che, combinati fra loro, alludono al fluire della vita e alla possibilità di una rinascita dopo la vita terrena.