Descrizione
Quello del muro di Berlino, o meglio del suo spettro è l’elemento attorno cui si concentra il progetto di ricerca di Mocellin e Pellegrini e il punto di partenza per la videoinstallazione immersiva The wall between us
L’opera (di cui esiste anche una versione a proiezione singola), documenta un viaggio visionario attraverso la capitale tedesca. Una piccola barca a vela si muove lungo le strade della città, seguendo il percorso dove prima sorgeva il muro.
Su questa barca, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini e la loro famiglia trascorrono una giornata, intima e ordinaria, nello spazio pubblico, navigando nel traffico cittadino alla ricerca di un luogo immaginario, dove le memorie e le vite di chi è stato diviso dalla storia possano idealmente incontrarsi. Il video è pensato come una lettera e un messaggio dei due artisti alle madri biologiche della loro figlia e del loro figlio, Rosa Dao e Tito. Mocellin e Pellegrini analizzano così la loro posizione di genitori adottivi italiani con una figlia e un figlio nati in Vietnam, riflettendo sull’intersezione tra appartenenza, parentela, storia, memoria, politiche identitarie, nonché sugli intrecci esistenti tra loro e i diversi movimenti della memoria che costellano Berlino, la città in cui vivono e che porta con se ancora le tracce delle tragiche vicende e divisioni del XX Secolo.