Descrizione
Le figurazioni dell'opera sono lacerate, tutte nervi scoperti, dalla materia contratta e palpitante, versate in una volontà di metamorfosi, tagliate e scavate con intelligenza dei rapporti chiaroscurali. E' sempre vivo in lui l'istinto naturale, un non voler prescindere dalla radice umana delle cose, percepibili nella materia che pare appena plasmata, liberate dalla memoria in episodi drammatici o lirici.