Descrizione
In Verdrängung, l’utilizzo di una tecnica terapeutica (la TMS) ci costringe a riflettere sulla necessità o meno della rimozione come pratica imprescindibile, per la costituzione di un’identità ideale. Il nostro comportamento, quello più pervasivo e doloroso, soggiogato da forme di dipendenza inestinguibili, influenzato dal dolore che un dato evento ci ha procurato, diventa un “oggetto” da rimuovere completamente, rapportandoci al grado zero della nostra storia. Verdrängung vuole essere una riflessione, da una parte, su questa pratica terapeutica, oggi sempre più diffusa, dall’altra parte, sulla dinamica, sempre più presente nel panorama della cura contemporanea, in cui l’evoluzione tecnologica diventa lo strumento chiave di un sistema economico, orientato verso una richiesta sempre più pressante di risultati immediati e quantificabili. In questo scenario, la rimozione rischia di diventare un passaggio fondamentale, all’interno di un processo di costruzione di un corpo, la cui storia può essere improvvisamente iscritta.