Oban (Scozia), 1973
Il linguaggio di Charles Avery – artista scozzese di adozione londinese – è incentrato sulla fiction e su una riflessione filosofica radicata nella logica matematica. Disegno e scrittura –
particolarmente cari all’artista – ma anche scultura, pittura e pubblicazioni sono tradotti in versioni installative che costruiscono una narrazione su più piani. Dal 2004 la sua ricerca ruota attorno al progetto epico The Islanders, racconto di un’isola immaginaria e dei suoi abitanti, che Avery ricostruisce in tutti i suoi aspetti.