Osnabrück (Germania), 1970
Trasferitasi a studiare a Londra dalla metà degli anni Novanta, Silke Otto- Knapp ritrae nelle sue prime opere paesaggi tropicali e deserti, giardini e panorami californiani, per poi interessarsi alla danza e in particolare ai balletti classici di Stravinskij. Nascono così una serie di lavori, per la maggior parte monocromi argentati o dorati, che indagano in modo diverso il movimento del corpo nello spazio. Realizza inoltre disegni per costumi di ballerini, come quelli indossati durante la performance della coreografa americana Flora Wiegmann, ispirati ai vestiti di Saint Laurent degli anni Sessanta.