Silke Otto Knapp Goldregen

cm 60 x 45

"Goldregen" prende il nome da un albero dai fiori tossici e gialli, molto diffuso in Germania. Unendo la suggestione del colore del fiore al tema della danza, l’artista raffigura la silhouette di una ballerina da cui sembra zampillare una sorta di pioggia dorata. Con un procedimento tipico del linguaggio di Otto-Knapp, l’immagine viene costruita partendo dall’osservazione di una fotografia o di un ritaglio di giornale per poi essere trasformata in un’icona, una silhouette senza peso simile ad una figura stilizzata astratta. Particolare anche l’uso della gouache e dell’acquerello applicati su tela, tecniche privilegiate dall’artista per creare uno spazio complesso, che permetta di sovrapporre numerose pennellate di colore senza rinunciare ad un effetto di leggerezza e trasparenza. L’obiettivo non è tanto ritrarre le fotografie in modo fedele rispetto agli originali, quanto creare delle forme evocative che sembrano dissolversi nel tempo e nello spazio.

No

Silke Otto-Knapp. Orange View, catalogo della mostra (Düsseldorf, Kunstverein für die Rheinlande und Westfalen), Düsseldorf 2003. C. Lorch, Silke Otto Knapp, “Frieze”, 114, aprile 2008, p. 183. Silke Otto-Knapp, catalogo della mostra (Copenhagen, Kunsthal Charlottenborg), Copenhagen 2013. R. Heather, N. Schafhausen, Silke Otto-Knapp (a cura di), Questions of travel, catalogo della mostra (Vienna, Kunsthalle; Fogo Island, Fogo Islands Arts), Berlino 2014.

Foto Roberto Galasso

Donazione Claudia Gian Ferrari

Dipinto