Description
L’estraneazione è il concetto chiave del lavoro di Stéphanie Saadé: distanza, nostalgia, memoria sono alcune tra le dimensioni esplorate nelle sue sculture e installazioni, che manipolano oggetti spesso comuni per svelarne una dimensione poetica. Dall’intreccio tra tempo, spazio e memoria personale nasce questa installazione, in cui l’artista ricostruisce una mappa del Libano a partire da oltre venti bei ricordi legati a persone e luoghi, dall’infanzia fino al presente. La figura, realizzata a terra con la foglia d’oro, è una sorta di autoritratto geografico, metafora della preziosità e fragilità del ricordo.