Descrizione
Campiture di colore scorrono lentamente e si alternano agli occhi del visitatore come scenari astratti, stati mentali in continua e impercettibile trasformazione. Macchina dalla natura artificiale e impersonale, Accedere al presente è la narrazione di una storia, un ingranaggio elementare disegnato per mettere in mostra l’enigma indecifrabile dello sguardo. Il lento procedere dei colori è un racconto silenzioso di luoghi o spazi ideali, ma anche un accedere a tutti gli attimi di presente della nostra vita. L’opera invita lo spettatore ad osservarla per un istante lungo; è un allestimento meccanico e poetico dell’incontro tra tempo e atto del guardare, tra memoria e immaginazione. Proprio come metà della nostra esistenza scorre nelle ore notturne, alcune parti dell’opera saranno visibili solo di notte, quando nessuno potrà entrare nella stanza a guardarla. In dialogo stretto con le condizioni di luce, ombra e penombra del luogo in cui è installata, il lavoro mette in scena l’incontro tra l’opera e gli infiniti sguardi che su di essa si sono posati e si poseranno; un oggetto, una pittura da contemplare, dimenticare e continuare a guardare.