Descrizione
Nell’ambito di un sopralluogo all’ICG di Roma (2010) per il progetto “Forse fotografia”, Mario Cresci esplora attraverso il mezzo fotografico la lastra originale de La Madonna della seggiola di Raffaello eseguita da L. Calamatta nel 1863, illuminando e riproducendo in tre diverse inclinazioni alcuni particolari della preziosa incisione. Modificata dalla luce, le tre inclinazioni della lastra danno vita così a tre diverse immagini.