Descrizione
Come conferma "Depotklotzsche IV", la fotografia è per la Höfer il mezzo ideale per cogliere, insieme alla qualità architettonica dei luoghi, la loro atmosfera astratta, vuota e silenziosa, aspetti esaltati anche dalla scelta del formato, visto dall’artista quale ulteriore riorganizzazione dello spazio attraverso l’obiettivo della macchina fotografica. Il deposito del museo, scelto in questo caso come soggetto, è ritratto in modo oggettivo e documentario, coerente alla ricerca dell’artista, del cui vastissimo archivio costituisce un tassello. L’opera mostra l’aspetto centrale di tutto il lavoro della Höfer: la verifica e la documentazione, tra reale e concettuale, della destinazione sociale e funzionale di ogni luogo rappresentato.