Luigi Auriemma DIO_GENE

218 x 79 x 31 x 87 cm. Ca.

DIO_GENE è un’opera realizzata nel 2016 per la personale dal titolo D_I_O_GENE presso il MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Viene esposta in occasione del progetto espositivo Per_formare una collezione. Per un archivio dell’arte in Campania a cura di Andrea Viliani e Silvia Salvati al museo Madre nel 2018. L’opera è composta da una struttura in vetro, specchio e ferro, sulle cui lastre trasparenti appaiono, sovrapposte e capovolte, parole tratte dal frammentario Canone di Policleto: «La bellezza nasce dall’esatta proporzione non degli elementi ma di tutte le parti tra di loro» e «Il risultato dipende da una piccolezza decisiva in mezzo ai rapporti di proporzione». Il titolo dell’opera rimanda alla ricerca filosofica e allude a un Dio creatore.

No

Luigi Auriemma (Napoli, 1961) si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Inizia la sua carriera alla fine degli anni ‘80, introducendo nella sua pittura, sin dagli esordi, l’elemento vetro. Negli anni ‘90 l’artista realizza una serie di mostre dal titolo Enigma/Tema. Nei lavori piu recenti, Auriemma utilizza parole tratte da versi poetici e inserisce i punti sospensivi che diventano non solo il luogo di incontro tra i pensieri dell’artista e del pubblico, ma anche del pensiero dell’opera stessa, che per l’artista è organismo vivente, “organismo autonomo”.

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Scultura