Cesare Pietroiusti E molte altre cose

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E molte altre cose è un’opera complessa composta da 29 opere/oggetti. L’opera complessiva è il risultato del workshop tenuto da Cesare Pietroiusti al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e al Grazer Kunstverein di Graz, Austria, in occasione della mostra retrospettiva Un certo numero di cose. L’opera finale nasce da un processo di rielaborazione dei 63 oggetti/opere esposti all’interno della retrospettiva ed è composta da opere interattive, opere collettive, disegni, quadri e documentazioni fotografiche e video di performance, azioni ed eventi.

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Cesare Pietroiusti (Roma, 1955) si laurea in Medicina nel 1979 con una tesi in Clinica Psichiatrica. Da sempre si destreggia tra sperimentazione linguistica e riflessione concettuale. È noto per la sua pratica fondata sulla generosità, sui paradossi delle azioni ordinarie e degli scambi economici, tra cui il rifiuto di vendere le proprie opere, e per avere contribuito a creare numerosi gruppi, spazi di ricerca e progetti collettivi. La frequentazione di Sergio Lombardo è stata per l’artista determinante nello sviluppo del suo interesse per l’arte. È infatti nello spazio di Lombardo che Pietroiusti partecipa nel 1977 alla sua prima mostra, una collettiva dal titolo Quattro artisti inediti.

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