Descrizione
Di notevoli dimensioni, Horizontal brushstrokers di Sol LeWitt è una tempera su carta realizzata dall’artista tra nel 2002 (esiste un’incongruenza tra la data indicata sul recto in alto a destra e quella che compare nella documentazione allegata e trasmessa al collezionista dalla galleria) per la mostra tenutasi presso la Galleria Gentili di Prato e a seguito della quale viene acquistata, entrando quindi nella collezione privata. Fini pennellate di colore rosso su un fondo azzurro riempiono la superficie con andamento ondulato, morbido e sinuoso, confermando la grammatica minimalista del linguaggio dell’artista statunitense. Non è inusuale che Sol LeWitt si confronti con questo tipo di lavori. Infatti, oltre ai noti Wall Drawings – singolari disegni su muro, in cui infinite possibilità di combinazioni di linee e geometrie riempiono ampie superfici – la produzione comprende anche tempere e sculture. In particolare, LeWitt inizia a utilizzare la tempera dopo il suo viaggio in Italia, negli anni Ottanta, durante il quale entra in contatto con i maestri italiani del passato e del presente tra cui Alighiero Boetti, Giulio Paolini e Mario Merz. A differenza dei Wall Drawings, per cui l’artista consegnava il progetto esecutivo ai suoi collaboratori, le tempere sono realizzate di suo pugno. Si concede pertanto alla sperimentazione di forme irregolari, ondulate e curve. Questi lavori sono spesso prodotti in serie sulla base di un motivo specifico e richiamato in ogni singolo pezzo. Ad esempio, lo stesso tema delle linee orizzontali blu e rosse ricorrono in un’opera esposta al New Britain Museum of America dipinta da Lewitt nel 2003. Sebbene manchi il rigore geometrico immediatamente riconoscibile nei Wall Drawings, Sol LeWitt continua a rispondere al suo intento artistico per il quale rifiuta la retorica della spontaneità e l’immediatezza espressionista per un approccio più concettuale. Alla luce di questo pensiero, il maestro americano è uno dei massimi esponenti del minimalismo e dell’arte concettuale. (Nicoletta Saveri)