Descrizione
The Italian Painting raffigura due ragazzi al computer, circondati da oggetti tipici della vita informatizzata di quegli anni: fili, joystick, telefonini, videoregistratori. Gli oggetti, caratterizzati da un forte valore simbolico, si trasformano nel paesaggio contemporaneo e si fondono con esso.
L’anno in cui fu realizzato The Italian Painting è lo stesso della presentazione di Neen, termine in cui Manetas condensa la visione e la ricerca di questi anni. Il nome “Neen”, commissionato alla nota società di consulenza pubblicitaria Lexicon (la stessa che ha coniato i termini Pentium e Powerbook) con la sponsorizzazione della produttrice Yvonne Force della Art Production Fund (ARP), vuole indicare “una generazione ancora indefinita di artisti visivi”, e, per una coincidenza, in greco antico nyn significa “adesso”.
La pittura tradizionale, come quella di The Italian Painting, e le opere di Internet art – in questo periodo realizzati con il software di animazione Flash – fanno parte di uno stesso corpus di lavori, fattori diversi di una ricerca che sfrutta tutti gli strumenti espressivi.