RAAM
Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti: interagendo col nostro sito acconsenti al loro uso.
Se accedi a un qualunque elemento estraneo a questo banner continuando a navigare su questo sito, acconsenti all’uso dei cookie.
Ok Ulteriori informazioni
Modalità GUIDA

Giulio Paolini Sala d'attesa (Bergamo, inverno 1944-45)

Misure
dimensioni variabili
Descrizione
I temi ricorrenti della pratica artistica di Paolini sono il disegno, lo spazio della rappresentazione, il significato della figura classica e la melanconia. Un fitto gioco di rimandi si snoda in questo complesso lavoro realizzato per l’esposizione Arte Povera in Città (Bergamo, 2012). Il fulcro di quest’opera è il collage racchiuso nella teca di plexiglas adagiata su una sedia, insieme ad alcuni stampati relativi alla stessa rassegna. Il collage presenta, sullo sfondo del divano dello studio dell’artista, un cubo di plexiglas e una piccola foto d’epoca, in bianco e nero, che spunta da una busta semi aperta. Qui è ritratto l’artista, bambino di sei anni, in piedi sopra un tavolo collocato in un porticato antistante una grande casa, a Bergamo. La postura mette già in scena, l’allora bambino, Paolini: il tavolo diventa un palcoscenico sul quale prende avvio la sua recita; un punto d’osservazione privilegiato da cui poter considerare ciò che accade nella platea invisibile davanti a lui.
Collocazione
non esposta
Credit Line
foto: Antonio Maniscalco
Tipologia
Installazione
La tua e-mail *
Dettaglia la tua richiesta
Mail inviata
Si è verificato un errore, verifica i dati e riprova.
Invia
La tua e-mail *
La tua segnalazione *
Mail inviata
Si è verificato un errore, verifica i dati e riprova.
Invia