Descrizione
"Sculture di linfa" è una grande installazione ambientale composta da diversi elementi, che occupa lo spazio di una stanza. Le pareti sono interamente coperte da cuoio conciato, fatto aderire alla corteccia degli alberi per ripeterne il disegno (Corteccia di cuoio, 2007). Il pavimento calpestabile è composto di lastre di marmo bianco di Carrara, scavate in modo da restituire al centro, in rilievo, l’impronta del cervello umano (Pelle di marmo-cervello, 2007). Infine, distese orizzontalmente sul marmo, due travi in legno sono state scavate dall’artista per ritrovare in negativo la forma originaria del tronco dell’albero giovane, all’interno della quale è contenuta della resina (Scultura di linfa). Come in molti altri lavori di Penone, non viene coinvolto solo il senso della vista ma anche l’olfatto (l’odore del cuoio) e il tatto (il rilievo del marmo sotto i piedi). Il cuoio, che è pelle animale, è stato modellato con un estratto vegetale, secondo un procedimento tradizionale di conciatura ed è associabile per analogia sia alla corteccia (la pelle degli alberi) di cui ricalca la forma, sia alla pelle umana, al tatto, e dunque all’azione dello scolpire. Anche il marmo, soprattutto per l’evidenza delle sue venature, evoca un’impressione di pelle. La resina invece rappresenta il fluido vitale che scorre all’interno degli alberi, come sangue vegetale.