Descrizione
Salvatore Emblema (Terzigno, Napoli 1929 - Terzigno, Napoli 2006) frequenta la Scuola del Corallo di Torre del Greco e l’Accademia di Belle Arti a Napoli. Si stabilisce a Roma dove, nel 1954, tiene la sua prima mostra alla Galleria San Marco. Negli Stati Uniti, dove vive tra il 1957 e il 1958, conosce uno dei più importanti esponenti dell’Espressionismo Astratto americano, Mark Rothko, il cui linguaggio pittorico esercita su Emblema un’influenza profonda. Tornato in Italia, alla metà degli anni Sessanta incontra il critico Giulio Carlo Argan, che contribuirà alla definizione e all’analisi del concetto di “trasparenza”, fulcro della ricerca dell’artista.
Senza titolo appartiene al primo ciclo di opere in cui l’artista focalizza la sua attenzione sul concetto di “trasparenza”, evocata, in quest’opera, dall’assenza di interventi pittorici e da un processo compositivo di “detessitura” effettuato sull’ordito della tela. La croce, definita dalle assi del telaio, diventa parte integrante della struttura. L’opera è entrata nella collezione del Madre nel 2016 per gentile donazione di Ernesto Esposito.