Venezia, 1979
Diplomatosi nel 2004 con una tesi su Gordon Matta-Clark, Giorgio Andreotta Calò ha frequentato la KHB Kunsthochschule di Berlino e il corso di scultura all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2005. È stato assistente di Ilya Kabakov tra il 2001 e il 2007 e allievo di Marjetica Potrč al Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Ratti. Esordisce nel 2003 con una serie di lavori che utilizzano materiali di recupero, edifici abbandonati e oggetti esposti agli agenti atmosferici. Questi elementi permettono all’artista di creare opere al limite tra azioni performative ed interventi architettonici. Le sculture ambientali di Giorgio Andreotta Calò non sono quasi mai progetti finiti, bensì il risultato di un processo che l’artista associa alla fisicità della materia.