Description
"E noi sull’Illusione" e un’installazione in cui quattro sculture, come anti-monumenti ad un gruppo di antieroi di cui è rimasto solo qualche frammento, sono sospese in un’illusione ottica, in un luogo altro, intenti a cogliere qualche indizio dal mondo esterno.
Lo spazio dell’installazione è definito da un wallpaper che emula la griglia di pixels, che codifica il vuoto nei software di grafica come Photoshop. Le sculture riportano le estremità di un corpo umano, principalmente mani, piedi e orecchie, tenute insieme da aste di ferro, che si articolano fino a creare forme antropomorfe precarie e distorte. L’illusione ottica creata dalla griglia sul fondale induce ad un senso di sospensione, di perdita di riferimenti, traducendo in spazialità la sensazione di perdita d’orizzonte che ci ha accompagnati negli ultimi mesi.